19 novembre 2008

Pres du Gondran, Montgenevre, 2454 m

Toccata e fuga per togliere la ruggine alle lamine e alle gambe.
Partenza alle 7.50 dal colle del Monginevro, imbocchiamo la pista verde che porta alle seggiovie.
Neve duretta e lavorata da molti passaggi.
Dalle seggiovie in poi si trasforma in splendida polvere che ci fa pregustare una discesa divertente.
Arrivati al termine della funivia dell'Observatoire, proviamo a scendere dal versante dove in inverno c'e' il Freeride park, ma la neve e' gia crostosa e non portante.
Ritorniamo sul versante S SE verso il Gondrand e ritroviamo splendida neve.
Il ritorno sulla stradina e' un po' noioso e "saltellante" a causa dei solchi ormai ghiacciati di chi ci ha preceduti, ma approfittiamo di ogni occasione per fare ancora qualche curva.
Alle 9 e 40 siamo all'auto.
Gita breve ma divertente. La stagione e' appena iniziata.
Un ciao a Mario, compagno di salita.
PS: macchina foto dimenticata, accidenti. Sara' per la prossima volta.

Monte Chaberton, mt. 3130

Giornata splendida questo 3 Agosto 2008.
Partiti di buon'ora da Montgenevre e lasciata l'auto poco oltre la vecchia dogana cominciamo a salire.
Teniamo il passo di Fabio (9 anni) che, un po' assonnato, guida il gruppo.

In corrispondenza degli impianti che portano a Montgenevre si svolta decisamente a destra e si comincia a salire in modo piu' deciso.
Poco dopo iniziamo a sentire il rumore di un elicottero. In effetti poco dopo ci sorvola a bassa quota, con tanto di telecamera.
Infatti oggi c'e' la maratona dello Chaberton: partenza da Claviere, passaggio a Colletto Verde, discesa a Mongenevre, salita allo Chaberton e giu' nuovamente. Al solo pensiero mi sento stanco.
Dopo aver incitato (e abbeverato) diversi concorrenti, affrontiamo gli ultimi pendii che ci porteranno in breve alla vetta.
Il panorama e' splendito e vastissimo. Alcune torri sono ancora intasate di ghiaccio e neve dura.

Breve pausa per rifocillarsi e girovagare sulla vasta spianata sommitale e poi si torna verso casa.
Questa volta l'andatura la fa Mary che in discesa ha qualche problema con gli scarponi.
Quanche sosta sotto i rami della pineta e poi nuovamente verso casa.








L'anno prossimo ci riproviamo con Alessandro, 5 anni.